Cassano va… Cassano resta…
L’unico dubbio, in realtà, è come faccia Cassano a trovare ancora qualcuno che gli dia retta, visto che la “testa” è completamente fuori da ogni logica ed ha vanificato tutto quello che avrebbero potuto fare i piedi!
Già, è sempre la solita solfa, o la solita storia del pallone che si gioca con i piedi, ma se manca la testa, che cosa te ne fai dei “ferri del mestiere”? Se la carriera sembra l’inno all’inaffidabilità, è logico puntare su uno da cui ti puoi aspettare di tutto in qualunque momento?
Ho letto di “meravigliosa cassanata”; e beh, io sono tra quelli che di meraviglioso non ci vedono proprio nulla e ritengono sarebbe ora di smettere di incensare uno che avrà talento, ma lo ha sprecato ad ogni occasione, mettendo su delle piazzate (ricordate gli insulti al Presidente Doriano Garrone? Giusto per citare uno dei “meravigliosi” episodi) indegne e ripetute!
Non so cosa farà adesso il Verona, ma fossi il Presidente Setti avrei pochi dubbi… Quella è la porta!
A Verona, all’Hellas, serve gente seria e motivata, non pupazzi ingestibili che pensano di poter fare e disfare ogni cosa a loro totale piacimento; già è difficile guidare uno spogliatoio, se poi dentro ci metti anche Fantantonio… E per cosa poi?
Cassano ha nostalgia della famiglia lontana? Ma prima di firmare per il Verona qualcuno gli ha detto che i chilometri erano un tantino maggiori di quelli per andare a Sestri? O lo hanno portato a Verona mentre dormiva?
Già avevo scritto che tutto il can can messo in piedi all’annuncio della firma con gli scaligeri mi pareva esagerato, come il ricordare le reti in tandem con Pazzini nove anni fa?!?!? Nel frattempo sono passate ere geologiche ed a Verona si sogna (o forse si sognava) per un molto ex giocatore?
Va bene che dobbiamo riempire pagine tutti i giorni, ma davvero non siamo capaci di fare altro? Di fare di meglio che esaltare uno che, se scrivessimo un libro, sarebbe fatto più di pagine bianche che di quelle a raccontare le sue imprese (positive) in campo?
Fortuna che non tutti la pensiamo allo stesso modo e tanti auguri all’Hellas.
Il Direttore Responsabile Maurizio Vigliani
