INONDAZIONI ALLUVIONE IN EMILIA ROMAGNA ACQUA FANGO ALLAGAMENTI PULIZIE INONDAZIONE, CHIESA SANT''IPPOLITO E LORENZO

I morti sono 15, gli sfollati sono più di 20mila. Difficoltà in comuni a far defluire le acque. Schillaci: seguire indicazioni sanitarie su rischio contatto con acque. Musumeci: “900 euro per famiglie sfollati”.

“In genere come commissario viene nominato un presidente di Regione, come dicono anche i colleghi del centrodestra come Zaia, Occhiuto, Toti. Della polemica politica non me ne può fregar di meno, io voglio le persone che hanno subito danni devastanti siano aiutate il prima possibile. Chi ha la responsabilità di rifondare lo faccia per dare mano a gente disperata”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, durante le comunicazioni urgenti della giunta in Assemblea legislativa sullo stato di emergenza in atto. “Il problema – ha aggiunto il governatore – non è Stefano Bonaccini. Ma come dare una risposta la più immediata ed efficace possibile. Bisogna occuparsi della Romagna, non degli equilibri politici sulle nomine”.

“Spero che arrivi il prima possibile. Lo deve nominare Palazzo Chigi. C’è tutta la nostra disponibilità a fare bene, noi non abbiamo pregiudizi, veti né antipatie nei confronti di nessuno”. Lo ha detto il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, rispondendo ai giornalisti sulla nomina del commissario straordinario per l’alluvione in Emilia Romagna.

Accogliendo l’invito del presidente Mattarella l’assemblea ha deliberato di destinare il 10% dell’incasso della finale di Coppa Italia in favore dell’Emilia Romagna; la Lega Serie A ha deciso di mettere a disposizione della regione queste risorse. L’importo andra’ calcolato in seguito, ma e’ una cifra intorno ai 300 mila euro”. Cosi’ Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, alla fine dell’assemblea, sulla decisione presa da tutte le squadre di destinare parte del ricavato della partita tra Fiorentina e Inter, finale di Coppa Italia in programma questa sera all’Olimpico di Roma, alle popolazioni colpite dal maltempo in Emilia-Romagna.

“Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, domani accoglierà a Bologna il Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen“. Lo rende noto Palazzo Chigi, spiegando che la premier “accompagnerà von der Leyen durante il sorvolo in elicottero delle zone colpite dall’alluvione e insieme faranno un punto stampa con i giornalisti.

onati sul conto corrente intestato all’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna per sostenere le persone e le comunità colpite dall’alluvione.  La raccolta fondi avviata dalla Regione – “Un aiuto per l’Emilia-Romagna” – sta facendo registrare una grandissima mobilitazione e una solidarietà diffusa che ha già portato migliaia di singoli cittadini e cittadine a versare cifra di ogni entità. Così come lo hanno fatto grandi Gruppi industriali, marchi noti a livello internazionali, il mondo dello sport, a partire da numerose società di calcio e dal Circus della Formula uno, quello dello spettacolo. Lo stesso piccole e medie aziende, associazioni, volontariato.

Un violento temporale si è abbattuto su Pavullo, Appennino modenese, intorno alle 14:40, e l’acqua ha allagato le strade in pochi minuti. Per il momento non si hanno notizie di feriti, ma i vigili del fuoco stanno curando almeno una decina di interventi in zona.

“È prevista l’assegnazione ai nuclei familiari di un contributo, per l’autonoma sistemazione, di 400 euro per i nuclei monofamiliari, 500 per le famiglie con due persone, 700 per quelle con tre, 800 per quelle con 4, fino a un massimo di 900 euro mensili. Qualora siano presenti portatori di handicap o disabili è concesso un contributo aggiuntivo di 200 euro mensili per ognuno dei soggetti indicati”. Così il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, nella sua informativa urgente alla Camera sull’alluvione in Emilia Romagna. Gli eventi hanno interessato zone limitrofe delle regioni Marche e Toscana. Musumeci ha anche fatto riferimento al provvedimento sulla sospensione dei mutui per i cittadini delle zone colpite e le spese per i funerali.

“Dal punto di vita idrogeologico i danni hanno riguardato 23 fiumi, oltre 30 frane, 500 strade sono state chiuse per allagamenti o smottamenti. Sono state evacuate 23mila persone, la maggior parte delle linee ferroviarie dovrebbe essere riattivata entro inizio giugno”.

“Consentitemi di rivolgere insieme a voi un pensiero affettuoso alle quattordici vittime, a cui si aggiunge il recupero del quindicesimo cadavere il cui decesso non sembra strettamente collegato all’evento alluvionale”. Così il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, annunciando un contributo di “1500 euro per ciascuna vittima per le esequie“. L’omaggio del ministro è stato accolto dall’aula della Camera con un applauso.

In Emilia Romagna “l’evento complessivo è stato composto da due distinte precipitazioni, la prima tra il 2 e 3 maggio e la seconda tra 16 e 17 maggio: in quattro giorni è caduta metà ed oltre della quantità di precipitazioni che si registrano in un anno”. In quei giorni “sono state registrate precipitazioni intense in tutta l’Emilia Romagna, con cumulate massime che hanno fatto registrare valori superiori a 500 millimetri, raggiungendo una media di 200 millimetri nella regione”, ha aggiunto il ministro.

A cura di Elisabetta Turci – Foto ImagoEconomica 

 

 

 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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