Pronto un bel salvagente per le banche italiane: la commissione europea ha infatti stabilito il “via libera” per il piano di sostegno pubblico per gli istituti di credito della nostra Penisola.
Il Governo getterà in mare il salvagente in caso di necessità, per fronteggiare eventuali turbolenze dei mercati. La notizia è stata resa pubblica attraverso una nota della commissione stessa.
A detta del Wall Street Journal, stiamo parlando di una garanzia statale che si traduce in 150 miliardi di liquidità per creare un programma preventivo di supporto alle banche, da attivare entro il 31 dicembre del 2016 e solo per gli istituti solvibili, che rispetta le “regole sugli aiuti di Stato” in situazioni “eccezionali”.
Naturalmente la notizia ha avuto un immediato impatto positivo in Borsa. Con questo scudo si vuole fermare l’allarme dei mercati sulle banche italiane. Roma e Bruxelles lanciano questo messaggio: non è detto che sarà necessario usare lo schema di garanzia per le banche che non hanno problemi di capitale. Anzi: la Commissione ha dichiarato che “non ci si aspetta” che venga usato.
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