La Premier Giorgia Meloni a seguito degli insulti ricevuti durante “lo spettacolo farsa” della Cgil, a Roma, Domenica 8 ottobre 2023, risponde al Sindacato di Landini e ai suoi adepti, inoltrando si social un video che attesta i fatti e in cui si possono ascoltare le “infamanti” parole a Lei rivolte dai manifestanti sinistroidi (probabilmente per pagati per tale manifestazione d’affetto), ovvero “La Meloni è una p***a.” Parole che ben rappresentano un vero “vilipendio” alla Sua persona e alle Istituzione e dimostrano come sempre il “grande livello culturale della sinistra italiana”
Le sue parole: “Ho sempre rispetto del dissenso ma mi piacerebbe sapere cosa pensano le esponenti della sinistra di questi “slogan politici” di alcuni militanti della Cgil. E mi piacerebbe sapere cosa ne pensa il segretario Maurizio Landini con la sua morale sempre pronta per gli altri”.
Il Leader del Sindacato, Maurizio Landini, come Ponzio Pilato, replica: “Non conosco i protagonisti del video girato sulla metropolitana di Roma. In ogni caso, condanno senza se e senza ma quegli insulti violenti e sessisti, che non fanno parte della cultura e della pratica della mia organizzazione. La Cgil da sempre contrasta in ogni luogo ogni forma di violenza fisica e verbale. E si batte per superare quella cultura patriarcale che è all’origine di ogni forma di violenza verso le donne.”
La portavoce delle donne del Pd, Cecilia D’Elia, si alinea ovviamente a Landini e sottolinea: “I cori sessisti sono sempre un errore ma detto questo la manifestazione di ieri ha detto ben altro” e chiude: “Condanniamo i cori sessisti ma la presidente del Consiglio deve ascoltare tutti gli altri cori di quella piazza, dai temi del lavoro a quelli della scuola ai diritti.”
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica
