La Fase 3 entra nel vivo con la ripresa di numerose attività dopo lo stop forzato per coronavirus, ma servirà un altro mese per poter parlare di riapertura completa.

Da lunedì si ricomincia con il mondo dello spettacolo, compresi gli eventi all’aperto, con un massimo di mille persone e al chiuso con un massimo di 200. Per gli sport di contatto bisogna aspettare il 25 giugno, curva epidemiologica permettendo. Per le discoteche e le sale da ballo il Dpcm prevede la riapertura il 14 luglio, ma alcune Regioni hanno deciso di anticipare i tempi dettati dal governo: da lunedì 15 giugno riapriranno in Sicilia e in Puglia, mentre in Emilia Romagna, Veneto, Calabria e in Friuli Venezia Giulia riapriranno il 19 giugno. In Campania, invece, la riapertura è stata autorizzata dalla regione da alcuni giorni ma non si può scendere in pista a ballare, così come avverrà nel Lazio, a partire da lunedì.

Fiere e sagre saranno autorizzate dai prossimi giorni in tutta Italia.
Le riaperture saranno condizionate da nuove regole tra cui il distanziamento sociale e divieto di assembramento. Contatti fisici vietati, ingressi contingentati e su prenotazione, capienze dei locali di ogni genere ridotte alla metà, uso delle mascherine, percorsi diversi per entrate e uscite, misurazione della temperatura, sanificazione.
Va tutelato anche il personale di sorveglianza, sempre in mascherina con uso frequente gel igienizzante.

Le regole in vigore per la Fase 3 sono state approvate anche dalla Conferenza delle Regioni, ma le associazioni di categoria temono diverse criticità, a cominciare dal potenziale incasso che scende almeno del 50%, l’aumento dei costi, le spese per mettersi in piena regola.

Intanto fa il pieno di adesioni, anche sui social, la campagna nazionale “La Musica che gira”, pensata dal mondo della musica italiana per chiedere al governo che il settore sia più considerato nel Dl Rilancio e nei vari decreti pensati per fare ripartire l’economia. Sui vari social appaiono in fotografia manager, cantanti, musicisti, tecnici del suono, promotori, operatori dei concerti, con scritte come io vivo di musica.

A cura di Lillo Mordenti – Foto Redazione

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui