E’ morto a 89 anni Kurt Hamrin, attaccante svedese degli anni Cinquanta e Sessanta che ha vestito diverse maglie nel massimo campionato italiano. E’ stato autentica leggenda della Fiorentina, indossandone i colori dal 1958 al 1967, ma ha giocato anche con Milan (con cui ha vinto scudetto e Coppa dei Campioni), Juventus, Napoli e Padova. In Serie A ha segnato 190 reti: si tratta del nono marcatore all time nella storia del campionato italiano. Era stato soprannominato “uccellino” per la leggerezza con cui superava gli avversari.

Con la Fiorentina Hamrin ha vinto, da capitano, due volte la Coppe Italia, mentre al Milan ha disputato due stagioni vincendo lo scudetto nel 1967-68 e la Coppa dei Campioni nel 1968-69. Con la Nazionale svedese ha disputato 32 partite segnando 16 reti. Ha partecipato al mondiale del 1958, giocato in Svezia, scendendo in campo anche nella finale persa 5-2 contro il Brasile. Ha chiuso la sua carriera da giocatore nell’Ifh Stoccolma nel 1972. Ha avuto anche una breve carriera come allenatore della Pro Vercelli, dal novembre del 1971 al gennaio del 1972.

“Il Presidente Commisso, la sua Famiglia, la Dirigenza e tutta la Fiorentina si uniscono al dolore della famiglia e dell’intero mondo del calcio per la scomparsa di Kurt Hamrin, leggenda del calcio e della Fiorentina, di cui detiene il record di gol segnati in maglia viola”.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto fonte Storie di Calcio

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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