Italia Viva per crescere deve puntare sui moderati ed i liberali.

Il futuro politico del paese può essere solo di espressione liberale, IV ancora troppo sbilanciata a sinistra
Roma. Si è appena conclusa la prima assemblea nazionale di Italia Viva dove il leader, Matteo Renzi, ha illustrato il percorso e le priorità del neonato partito. Una due giorni ricca di interventi da parte degli esponenti di spicco del movimento che punta a raggiungere una percentuale importante di consenso popolare. I temi toccati sono stati a 360 gradi, dalla prescrizione, tema caldo dell’agenda di Governo, all’organizzazione sul territorio.

Una crescita, quella di Italia Viva, possibile solo se la dirigenza non resta, ideologicamente, ancora nell’orbita del Partito Democratico ma trovi la forza di uscirne definitivamente con l’apertura ai vari livelli di responsabilità e coordinamento a persone provenienti dell’area liberale e del cdx moderato che oggi non si non si riconoscono più in una destra dallo spirito sovranista, intollerante e senza strategie programmatiche per il futuro del paese.

A cura di Daniele Baldini – Foto Redazione

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui