La Francia in rivolta, la rivoluzione pare essere vicina e ieri solo a Parigi dispiegati circa 5.000 poliziotti per contenere la forza dirompente dei cittadini.

Si parla di un’onda umana che, come uno tsunami, ha invaso piazze e strade per dare un forte segno della sua determinazione contro un Governo incapace di risolvere i gravi problemi della Nazione.

Destra, Sinistra e Centro compatta nelle richieste e non si fermerà difronte a nessuna falsa promessa o ai soliti dubbi palliativi proposti da una classe politica indifferente e ipocrita.

Siamo difronte ad evento “epocale” che potrebbe dare una svolta non solo alla Francia ma a tutti gli Stati Membri della UE che forse si erano illusi di aver trovato un equilibrio unendo le loro sinergie economico-finanziarie in un contesto democratico.
La realtà purtroppo è ben diversa e ben lontana da tali obiettivi, non a caso il “gregge” degli Europarlamentari rema contro il sistema e solo per favorire o lo Stato di appartenenza o la Posizione di Privilegio maturata in questi anni.

Nel Popolo Francese, potrebbe emergere la nuova speranza per un futuro dignitoso e migliore!

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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