Il governo britannico è sopravvissuto al voto di fiducia, ottenendo 349 voti a favore e 248 contrari (maggioranza di 111 voti).
Downing Street aveva presentato la propria mozione di fiducia, dopo che la scorsa settimana i laburisti avevano chiesto un voto sui risultati raggiunti da Boris Johnson e dal suo esecutivo.
Nel suo intervento in aula, il premier dimissionario (travolto dallo scandalo legato al deputato Christopher Pincher) ha difeso l’operato dell’esecutivo da lui guidato, rivendicando i risultati sul covid, la Brexit e l’Ucraina.
La fiducia era assolutamente scontata a dispetto dei toni accese delle opposizioni durante il dibattito che si è concluso nella tarda serata.
Tante le accuse arrivate dai banchi dei laburisti al partito di maggioranza: il deputato dell’opposizione Chris Bryant ha detto gli avversari politici di vergognarsi per difendere ancora l’amministrazione Johnson.
A cura di Stefano Severini – Foto Imagoeconomica