Il Napoli sempre più capolista apre la 24^giornata vincendo 2-0 ad Empoli e portandosi a 18 lunghezze dall‘Inter raggiunto da un Milan tornato nelle giuste condizioni atletiche. Un’ autorete di Ismajli beffa il proprio portiere con un tocco infelice e poi arriva il raddoppio di Osimhen, a segno per l‘ottava gara di fila in Serie A. Nella ripresa Mario Rui si fa espellere dopo la consultazione del Var, ma per i partenopei la vittoria è già scritta e Spalletti gonfia sempre di più il petto.
A San Siro il Milan strapazza per 2-0 l‘Atalanta. Partita equilibrata e sbloccata da un‘autorete di Musso su conclusione di Theo. Tante occasioni per i rossoneri, soprattutto con Leoa e Messias. Il raddoppio arriva nel finale per una grande giocata di Messias. La squadra di Gasperini, alla seconda battuta d‘arresto, vede allontanarsi la zona Champions.
Il Sassuolo vince per 1-0 contro il Lecce sono tre punti importanti per raggiungere in classifica i giallorossi a 27 punti. Gara bella, maschia, sbloccata nella ripresa da Thorstvedt che, appena entrato in campo, segna di testa con la complicità di una deviazione di Hjulmand.
Grande prova del Bologna, tocca ancora all‘Inter, soccombere al Dall‘Ara per 1-0. Dopo un gol annullato a Barrow per fuorigioco di Dominguez e una traversa di Soriano, arriva la rete decisiva del solito Orsolini che esulta sotto la curva Bulgarelli.
All‘Arechi la Salernitana batte il Monza per 3-0, lo stesso risultato che aveva subito all‘andata. Arriva dunque la prima vittoria sotto la guida di Paolo Sosa, al termine di un match spettacolare. Il ritorno di Candreva si fa notare per il tris d’autore salentino.
Alla Dacia Arena finisce 2-2 il match tra Udinese e Spezia.
Torna alla vittoria la Fiorentina battendo il Verona al Bentegodi per 3-0.
All‘Olimpico la Lazio batte per 1-0 la Sampdoria al termine di una gara muscolosa, che ha visto i padroni di casa creare diverse azioni in velocità, ma anche sprecare tante occasioni sotto rete, soprattutto con Immobile. Stesso copione nel secondo tempo fino al gol decisivo di Luis Alberto, che regala i 3 punti alla squadra di Sarri.
Allo Zini arrivano i primi tre punti della Cremonese di Ballardini che batte la Roma per 2-1, abbandonando così l‘ultimo posto in classifica. Lombardi in vantaggio con uno splendido tiro al volo di Tsadjout. Nella ripresa, dopo l‘espulssione di Mourinho (2 giornate di squalifica), arriva il pareggio giallorosso siglato dal solito Spinazzola. Il match si decide dal dischetto degli 11 metri: Ciofani trasforma un calcio di rigore battendo Rui Patricio, autore del fallo su Okerere.
Bellissimo derby della Mole disputato nel posticipo serale che vede trionfare con una quaterna la Signora bianconera di Allegri.Vittoria netta nella ripresa nei confronti del Torino per 4-2. Non sono mancate le emozioni, nemmeno all’inizio di partita con il risultato sbloccato dai granata con Karamoh. La reazione bianconera arriva e porta al pareggio i padroni di casa con Cuadrado ma sul finire del primo tempo Sanabria riporta in vantaggio il Toro, incredibilmente poi con Danilo che di testa rimette tutto in parità. Nella ripresa l‘ex di turno Bremer e Rabiot incorniciano con due reti la prestazione della squadra con il rientro anche di Bonucci che sa le ride. La Juve continua la sua rincorsa in classifica, mentre il Toro esce dall’Allianz Stadium matato.
Il Direttore Responsabile Simone Tripodi – Foto Lapresse
