Addio ad un uomo che per qualche verso ha fatto grande l’economia della Germania. E’ venuto a mancare Helmut Schmidt a 96 anni, l’ex cancelliere tedesco.
A lanciare l’allarme è stato il Bild online, seguito da tutte le testate tedesche. Schmidt, uno dei padri della Germania, era in condizioni di salute “estremamente precarie”: non gli era più possibile parlare e aveva un’infezione di difficile diagnosi.
Il medico curante di famiglia Heiner Greten non aveva dato nessun tipo di speranza: “dobbiamo essere pronti al peggio in qualsiasi momento”, aveva dichiarato in mattinata. Alla domanda se l’ex cancelliere potrà riprendersi, Heiner Greten aveva risposto: “No, purtroppo credo di no”. Secondo i cronisti, che hanno seguito la situazione ad Amburgo, nei pressi della casa dell’ex politico dell’Spd, Schmidt era in grado solo a tratti di comprendere. La figlia e la compagna non hanno voluto che venga trasferito in ospedale.
Schmidt, socialdemocratico, è stato Cancelliere tedesco dal 6 maggio 1974 al 1º ottobre 1982. Dopo aver partecipato al conflitto mondiale, fu parlamentare del Bundestag nel 1953-1962. Mantenne il ruolo di Ministro della difesa della RFT dal 1969 al 1972, diventando nel 1972 Ministro delle finanze.