24 anni da compiere tra pochi giorni, un diploma all’istituto agrario e poi subito al lavoro nelle campagne della sua Stornara. Francesco Albanese è rimasto schiacciato dalla terra che amava in un mattina di lavoro tra gli ulivi del foggiano. La ruspa che scava per consentire la posa dell’impianto di irrigazione, una montagna di terra che si accumula. Poi a un certo punto il peso forse diventa troppo e il giovane operaio, che si trovava vicino in quel momento, viene travolto.

Poco distanti i colleghi della cooperativa per cui lavorava che hanno subito chiamato i soccorsi, l’intervento immediato dei sanitari però è stato inutile. Sul posto sono arrivati parenti e amici. “Francesco era un esempio per tanti giovani della sua età”, dice chi lo conosceva. La comunità di questo centro agricolo di 6mila abitanti è profondamente scossa e il sindaco Roberto Nigro ha già fatto sapere che proclamerà il lutto cittadino nel giorno del funerale. Le indagini dei carabinieri dovranno ricostruire più chiaramente la dinamica dell’ennesimo incidente mortale sul lavoro, dall’inizio dell’anno oltre 180 in Italia, 6 in Puglia, secondo la UIL, che chiede l’istituzione di una procura speciale, mentre la CGIL invoca un tavolo regionale per definire strategie di prevenzione e vigilanza.

A cura di Elena Mambelli – Foto ImagoEconomica 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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