C’erano ventimila persone, secondo le stime della Questura, oltre cinquantamila secondo i promotori, hanno preso parte al corteo convocato a Firenze a seguito del pestaggiodi alcuni giorni fa al Liceo Michelangiolo. C’era anche la preside del liceo Leonardo Da Vinci, Annalisa Savino, autrice della lettera in cui ricordava che “il fascismo nacque dall’indifferenza“: ha sfilato dietro lo striscione del suo liceo e come altri colleghi della sua scuola portava un cartello con scritto “io non sono indifferente”.

Intonando “Bella ciao” e scandendo “Siamo tutti antifascisti“, la manifestazione è partita poco dopo alle 14 da piazza Santissima Annunziata e circa un’ora e mezza più tardi la testa del corteo ha fatto ingresso in piazza Santa Croce, dove si sono alternati gli interventi dal palco. Tra i temi ricorrenti negli slogan e negli interventi, anche la richiesta che siano chiuse le sedi delle organizzazioni di estrema destra Casaggi e Casapound.

Molti gli striscioni esposti: “Firenze è antifascista”, “Antifascista è anche difendere la sanità pubblica”, “Insorgiamo” del collettivo di fabbrica ex Gkn, anche uno in solidarietà ad Alfredo e contro il 41 bis.

C’erano diversi volti noti: il presidente della Toscana Eugenio Giani, il sindaco Dario Nardella, il segretario della Cgil Maurizio Landini, la neo-segretaria del Partito democratico Elly Schlein, il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte, il segretario di Articolo 1 Roberto Speranza, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni di Alleanza Verdi Sinistra, Teresa Bellanova di Italia Viva.

Inevitabilmente la neo-segretaria Schlein ha catalizzato molte della attenzioni, dei cronisti ma anche di molti dei manifestanti stessi, che le hanno tributato applausi e urla di incoraggiamento, stretto la mano, chiesto un selfie. C’è stata anche occasione di fermarsi a parlare con un gruppo di studenti che esponeva uno striscione del liceo Michelangiolo. “Sono contento che si sia risvegliato lo spirito antifascista nelle persone, mi chiedo perché finora stesse dormendo”, ha detto uno dei ragazzi.

A cura di Elisabetta Turci – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui