Secondo una ricerca condotta da Steve D.Albon dell’istituto britannico James Hutton, insieme ad un team di ricercatori, le renne si starebbero “restringendo”.

Se di primo acchito la notizia può sembrare strana, la situazione in realtà è davvero problematica: a causa della cattiva dieta provocata dai cambiamenti climatici, questi animali stanno diventando sempre più piccoli e leggeri.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Global Change Biology, sostiene che in seguito all’aumento delle temperature, i rigidi inverni norvegesi stiano assumendo toni decisamente più “miti” e così anche le renne sono state costrette a cambiare la loro alimentazione.

Questi animali si nutrono principalmente di licheni e muschio, piante che solitamente si trovano sotto alla neve e che naturalmente risentono del cambiamento climatico: le piogge sono sempre più frequenti e cadendo al suolo congelano lo strato nevoso. Per colpa di questo fenomeno, per ben otto mesi l’anno la dieta delle renne resta in gran parte imprigionata sotto il ghiaccio, così i poveri animali non riescono a nutrirsi a dovere.

Per vedere esattamente come abbiano agito queste condizioni sulle renne nel tempo, i ricercatori hanno catturato e pesato circa 135 animali l’anno, dal 1994 al 2015, rilevando come la loro massa corporea sia diminuita del 12% nel periodo considerato, da 55 chilogrammi a 48.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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