Nato a Ferriday, Louisiana, Jerry Lee Lewis aveva imparato da solo a nove anni a suonare il pianoforte. E a 14 anni si era esibito per la prima volta in pubblico in un concessionario di auto locale. Di recente era entrato nella Country Hall of Fame.

Jerry Lee Lewis, uno dei pionieri del rock ‘n’ roll, con successi del calibro di “Great Balls of Fire”, è morto all’età di 87 anni per cause naturali, ha dichiarato il suo addetto stampa. 

Lewis è deceduto nella sua casa nella contea di Desoto in Mississippi, con al suo fianco la moglie Judith.

Nato a Ferriday, Louisiana, Jerry Lee Lewis aveva imparato da solo a 9 anni a suonare il pianoforte, quando i suoi genitori ipotecarono la fattoria di famiglia per pagargli lo strumento. E a 14 anni si era esibito per la prima volta in pubblico in un concessionario di auto locale.

Nel 1956 la partenza per Memphis (Tennessee), la Mecca della nuova musica americana, dove Lewis fu uno dei primi a firmare con la famosa etichetta Sun Records. Il suo incontro, quello stesso anno, con Elvis Presley, Johnny Cash e Carl Perkins crea la scintilla per la leggendaria sessione di registrazione nota come “The Million Dollar Quartet“.

Nel 1957, il suo primo grande successo, “Whole lotta shakin’ goin’ on”, porta già il segno del suo stile ribelle. Mentre il rock è ancora in fasce, la folla si accalca per vederlo battere ferocemente la tastiera con le dita, i gomiti oi piedi,  ei suoi capelli che oscillano furiosamente al ritmo frenetico mentre riesce a far ballare pure lo sgabello in un passo di danza selvaggia.

Jerry Lee LewisGetty Jerry Lee Lewis

Se vado all’inferno vado a suonare il pianoforte“, amava dire questo eterno ragazzaccio, provocatorio al punto da dar fuoco al suo pianoforte alla fine di un concerto, rafforzando la sua reputazione di “bad boy”. Pochi mesi dopo, il suo brano più famoso, “Great Balls of Fire” che lo spinge ai vertici delle vendite e lo rende una delle star più adorate del momento.

Lewis è ormai pronto per conquistare l’Europa quando la stampa scopre che la sua terza moglie, Myra Gale Brown, è sua cugina di primo grado e ha soli 13 anni. La notizia crea grande scandalo in Gran Bretagna e le radio americane decidono di boicottare il cantante che cade in disgrazia per una mezza dozzina di anni prima di riemergere abbandonando il rock per la musica country.

I due decenni successivi sono segnati dal divorzio da Myra, dalla brutale morte dei suoi figli di 3 anni (annegamento) e di 19 anni (incidente d’auto) e dal suo quarto e quinto matrimonio, entrambi finiti tragicamente (il primo con il decesso per annegamento della moglie dentro la sua piscina a forma di pianoforte e il secondo, durato solo 77 giorni conclusosi nel 1983 con la morte per overdose della moglie Shawn Stephens).

Fantasioso e talvolta violento, l’alcol e le droghe gli hanno procurato seri problemi di salute e altrettanti problemi con la polizia. Nel 1976 fu arrestato nel cuore della notte, ubriaco e armato, dopo aver sfondato il cancello di Graceland, proprietà di Elvis Presley a Memphis.

Lewis si risposa una sesta volta nel 1984: lui ha quasi 49 anni, la  nuova, Kerrie McCarver, 22. Nel 1986 fa il suo ingresso nella Rock’ n ‘roll Hall of Fame. Nel 1988 esce il film dedicato alla sua vita, “Great balls of fire” interpretato da Dennis Quaid e per il quale Lewis cura la colonna sonora. Negli anni ’90 la popolarità di Lewis è  sempre più bassa e finisce nel dimenticatoio.

Nel 2006 il suo nome  torna alla ribalta grazie all’album di duetti “Last Man Standing” a cui partecipano Bruce Springsteen, Mick Jagger, Keith Richards, Neil Young, Eric Clapton, Jimmy Page, Ringo Starr, Rod Stewart, Robbie Robertson, John Fogerty, B.B. King, Buddy Guy, e Kris Kristofferson. Nel 2010 nuovo album di duetti, “Mean Man Old” con Eric Clapton, Merle Haggard, John Fogerty e Kid Rock. Nel 2014 ha inciso “Rock & Roll Time“.

Il 9 marzo 2012 arriva il suo settimo matrimonio con Judith  Brown.

Di recente era entrato nella Country Hall of Fame. ‘Great Balls of fire‘, la sua canzone più famosa , è divenuta uno dei simboli della cultura pop e parte della colonna sonora anche del film ‘Top Gun‘.

Il suo è stato un talento ribelle e spesso oltraggioso, la sua energia e il suo ego si sono scontrati con la ricerca della perfezione nel suonare il pianoforte.

Amico e rivale del “king”  Elvis Presley, Jerry Lee Lewis ha influenzato un’intera generazione di musicisti, come Bruce Springsteen che di lui nel 1995 disse: “Non suona il rock ‘n’ roll, è il rock ‘n’ roll“. Era famoso tanto per i suoi successi quanto per i suoi eccessi, i drammi e gli scandali che hanno segnato la sua esistenza.

Lewis è stato l’ultimo sopravvissuto di una generazione di artisti rivoluzionari che includeva Elvis Presley, Chuck Berry e Little Richard.

A cura di Televideo – Foto Getty Image

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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