L’European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC) raccomanda che le strutture sanitarie mantengano e rafforzino le misure di prevenzione e controllo delle infezioni, a causa dell’elevata trasmissione nella comunità e della contemporanea circolazione di virus respiratori come SarsCoV2, influenza, virus respiratorio sinciziale (RSV) e altri“.
È l’indicazione che arriva dal rapporto ‘Considerations for infection prevention and control practices for respiratory viral infections  in healthcare settings‘ pubblicato oggi dagli Ecdc. In questo momento, la situazione è particolarmente delicata: “La circolazione simultanea di diversi virus rappresenta una sfida significativa per la gestione di un gran numero di pazienti con infezioni virali respiratorie“, si legge.
Per questa ragione, l’agenzia europea invita a rafforzare le misure preventive in tutti gli ambiti sanitari. Intanto continua a correre negli Stati Uniti la variante del covid BB.1.5 soprannominata Kraken: la tipologia virale è responsabile a livello nazionale del 66,4% dei casi, ma in alcuni Stati è arrivata a causare nell’ultima settimana addirittura il 99,4% delle nuove infezioni. Si tratta del New Jersey, di Portorico, delle Isole Vergini e dello Stato di New York.
Gli ultimi dati dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) evidenziano inoltre che i contagi da covid in generale stanno ancora crescendo in 17 Stati dell’Unione con in testa i Minnesota.
A cura di Silvia Camerini – Foto Imagoeconomica
Redazione IL POPOLANO

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