“Non ho da cercare nessuna rivincita personale”. Lo ha chiarito a chiare lettere Luciano Spalletti, allenatore del Napoli che sta risalendo la classifica e che vede ancora la possibilità di entrare tra le squadre che puntano allo scudetto, alla vigilia della sfida contro l’Inter, sua ex squadra. “Io vado dietro a quello che è il modo corretto di lavorare e essere professionisti”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa alla viglia della sfida di campionato contro i nerazzurri.
“Sono fortunato ad avere giocatori che la pensano allo stesso modo e mi fanno fare bella figura. E’ una gara importante, l’importanza di una gara così equivale al tempo speso e ai sacrifici fatti in precedenza per arrivare a giocarla”.
“La fatica a Dimaro, le giocate a Castel di Sangro, siamo partiti da lì, quel periodo torna utile. Le carriere di tutti noi dipendono anche da queste gare qui, ci teniamo moltissimo. Per me non sarà una rivincita, lì ho lasciato calciatori che stimo tantissimo e so che loro stimano me”.
“Domani partita scudetto? L’obiettivo dichiarato della nostra stagione era quello di mettersi dietro alcune delle più forti, cercando di rientrare tra le prime quattro. Sappiamo che vincendo domani potremmo essere catapultati verso un futuro diverso“.
“La classifica è una figata come situazione, ci ha fatto passare una settimana con il sorriso e si è mantenuto durante la notte. Questa situazione è quella che amiamo vivere facendo questo sport”.
A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse
