Non c’e’ pace negli ulivi. Nella Domenica delle Palme, il Cesena non dovra’ tradire se stesso a Lucca, ma giocare una partita speciale per allontanarsi, nuovamente, in un tira molla, dalla Torres, fortunatissima contro una Vis Pesaro senza alcuna remora che in alcuni tratti della gara si era notata pure al Dino Manuzzi nel posticipo di lunedì scorso.

La formazione di Greco, che ha spesso maturato le sue vittorie nel secondo tempo, oggi addirittura ha strappato tre punti fondamentali per il secondo piazzamento staccandosi dalla Carrarese e dal Perugia, a tempo praticamente scaduto nei cinque minuti di recupero, che annotate le sostituzioni, sono apparsi fin troppi, condannando ingiustamente alla sconfitta i marchigiani impelagati per una salvezza miracolosa.

Domani alle ore 14.00, Toscano che dovrà forzatamente privarsi del capitano De Rose, ma potrà avvalersi del ritorno di Saber e Pieraccini, conoscendo con anticipo il risultato dell’unica rivale per la promozione diretta, benché sostenga di non guardare la classifica, dovrà spingere la squadra a fare risultato pieno con il contributo di tutti, anche di coloro che non scenderanno sul terreno di gioco sin dal primo minuto.

Certo, ogni gara è una storia a se, La Lucchese vuole entrare nei play-off ripetendo quantomeno l’1-0 della scorsa stagione, ma la capolista non si è certo dimenticata del netto 3-0 conseguito nel girone d’andata dopo una prova maiuscola.

Dunque per i bianconeri ci sono tutte le prerogative per ottenere l’intera posta vista la netta differenza di qualità tecnica, l’importante però è non sottovalutare la mentalità combattiva dei toscani che adorano farti sentire una ribollita.

Sta a Prestia e compagni non sbagliare l’appuntamento, perché con undici punti di differenza a cinque giornate dal termine si può seriamente pensare che lo spumante può essere inserito già nel frigor per i festeggiamenti al ritorno in serie B ancora prima di sbarcare a Porto Torres.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Luigi Rega

Il Direttore Editoriale Carlo Costantini

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui