La vittoria del Cesena con la Pro Vercelli è stata molto meno scontata del previsto.
La squadra di Drago,con la rosa al completo, dopo diverso tempo, ha faticato nei primi 15 minuti a tenere a bada le incursioni degli avversari, almeno due volte vicino al gol con cross pericolosi e qualche brivido.
A parte questo il primo tempo è scivolato via nella noia, con il Cesena chiuso nella sua meta campo e la Pro Vercelli che tentava di fare gioco, senza successo.
La ripresa un’altra storia: il Cesena ha cominciato a premere sull’acceleratore e la differenza tecnica tra le due squadre è venuta fuori. Il grandissimo gol di Kessiè la logica conseguenza della pressione cesenate.
Dopo il gol i bianconeri in totale controllo della gara; poi il due a zero, con una magistrale azione di contropiede finalizzata da Falco.
Due a zero e partita chiusa? Macchè, d’altronde al Cesena non piacciono le cose facili. E così a cinque dalla fine una disattenzione difensiva, il reparto che ha sofferto di più ieri, ha permesso a Mustacchio, entrato da poco e il migliore dei suoi, di accorciare le distanze.
Un’inerzia, dato che poi la partita è finita poco dopo, ma che poteva costare caro, ma che non ha rovinato la festa ai bianconeri, di nuovo aggrappati alla zona playoff, con sudore fatica e qualità, in attesa della trasferta di sabato con la Ternana per lo sprint finale del campionato.

A cura di Giacomo Biondi.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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