Non ho ancora capito se nella panchina del Cesena oltre a Domenico Toscano, sosta Renzo Arbore come sostenitore per intonare che MERAVIGLIAO. La squadra bianconera vista a Vercelli contro un buon Sestri Levante ha destato un immenso stupore facendo capire che l’argomento promozione diretta è ormai chiuso.

Non ci saranno sorprese, perché nel girone B della serie C non ci sono formazioni così potenti che sono in grado di regalare emozioni in ogni giocata con innumerevoli varianti.

Nel primo tempo i bianconeri hanno dominato e sono passati in vantaggio per merito del solito Cristian SHPENDI, dopo un’azione debordante di Ciccio De Rose. I romagnoli poi non hanno mai rinunciato a cercare il raddoppio per chiudere la partita. Ma come capita spesso nel calcio, se non finalizzi a dovere, qualcosina, anche se ti chiami capolista, lo puoi subire, infatti a pochi minuti dallo scadere della prima frazione i padroni di casa trovano un tenero pareggio con Forte di nome e di fatto.

Il cavalluccio però non intende fare i saldi di stagione, nonostante si ferma l’imbattibilità di Pisseri a 804 minuti. Toscano come la forza della natura vuole il record assoluto e allora nella ripresa cambia il volto offensivo alla sua Dea, che come gioco e modulo assomiglia molto all’Atalanta di Gasperini. Dentro KARGBO, SILVESTRI, VARONE E FRANCESCONI. perché il ballo di Simone non si vede più dalla gara contro l’Olbia.

Passano un paio di giri d’orologio sempre con il Cesena in avanti e l’Imperatore inventa il gol alla Del Piero sotto la curva dove sono stazionati i 200 tifosi bianconeri. E’ una meraviglia delle meraviglie il gol di Kargbo che manda in estasi i 200 mila spettatori davanti al piccolo schermo.

Ma non è finita SHPENDI si beve la difesa del Sestri Levante e a botta sicura colpisce l’incrocio dei pali, poi tocca a Varone a non spendere bene il gettone, e di nuovo Kargbo fallisce la doppietta serale con un carico da novanta. Il Cesena però ha una grande personalità e forza fisica da paura. Continua ad attaccare sempre valutando l’avversario che ha il fiato corto. Allora ci pensa un fantastico Donnarumma ad infilare Anacoura con il suo mancino infallibile.

E’ la sesta vittoria consecutiva per i bianconeri. Lo sao o non lo saoCi fa impazzao ‘sto cacao meravigliao!

Il Direttore editoriale – Foto Luigi Rega

Il Direttore Editoriale Carlo Costantini

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