Tutti conoscono le sue forme, tonde a volte super abbondanti, colorate, classicheggianti e ironiche, che hanno dato la cifra alle sue opere. Sculture e dipinti.
Oggi Botero compie 90 anni e li festeggia nella “sua” Pietrasanta, il borgo tra le Alpi Apuane diventato un luogo prediletto dagli artisti. Qui, con la sua famiglia, ha deciso di festeggiare, dipingendo. Nel suo paese natale, in Colombia, una mostra Al Museo di Antioquia a Medellín ricostruisce il suo lungo percorso artistico, dai dipinti ispirati ai classici dell’arte fino ad arrivare al suo “marchio di fabbrica”, quello dei personaggi “obesi”, che però lui preferisce definire “volumi”.
Nel succedersi delle sale viene svelato il mondo ideale che Botero va via via costruendo, quello dei personaggi ‘obesi’ prima di un appuntamento con la tragedia della ‘Via Crucis’ e con tutte le sofferenze che essa comporta. Il curatore della mostra Camilo Castaño: “I personaggi non sono semplici archetipi, ma hanno un carattere e un dolore proprio”.
A cura di Claudio Piselli – Foto Imagoeconomica
