Alle 22,45 inizia ufficialmente l’equinozio di primavera nell’emisfereo boreale e domattina al nostro risveglio vivremo questo evento con un cielo sereno, un clima miTe e il profumo dei fiori.
Ognuno di noi lega questo gioioso momento, che si rinnova dal tempo dei tempi, alle immagini più diverse, al volto di una donna, ad una canzone, ad un gesto, ad un ricordo, ad una emozione vissuta.
L’arte ha sublimato questo momento magico con dipinti di straordinaria bellezza come la “LA PRIMAVERA” del Botticcelli (1481) – “IL RAMO DI MANDORLO FIORITO” di Van Gogh (1890) – “JEOPARDY” di A. Hacker (1902) – “PRINTEMPS” di Claude Monet (1872) o negli sublimi brani di musica classica come “I PINI DI ROMA” di Respighi – “SINFONIA 1°” di Schumann – “LA PRIMAVERA” di Vivaldi e “ASCOLTANDO IL PRIMO CUCULO” di Delius.
Ma, ma non dimentichiamo mai che la “PRIMAVERA” è donna e in lei si rinnova regalandole bellezza, brio e un luminoso sorriso che da domani ci donerà come corollario prezioso!
Desidero chiudere questo mio messaggio con una breve poesia di Kiyohara No Fukayabu:
E’ ancora inverno
ma dal cielo fioccano petali di fiore,
che , al di là delle nubi,
forse, è la primavera!
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica
