Con “1.700 casi in un solo giorno” nel mondo, l’epidemia di vaiolo delle scimmie ha toccato nelle scorse ore il record di diagnosi. “I dati epidemiologici dicono che i casi riguardano prioritariamente una popolazione abbastanza ristretta: maschi, tra i 20 e i 40 anni, che si sono contagiati preferenzialmente per via sessuale o per contatto diretto. E’ urgente raccomandare la vaccinazione e altri provvedimenti preventivi a queste persone”.
Ad affermarlo è Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova.
A cura di Elena Giulianelli – Foto Imagoeconomica