Le alluvioni che hanno colpito la Somalia centrale hanno costretto migliaia di famiglie ad abbandonare le proprie case a Beledweyne, la città con la più alta densità di popolazione della regione.

L’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA) ha riferito che, in base alle prime stime, nella nazione del Corno d’Africa “più di 460.000 persone sono state colpite, tra cui quasi 219.000 sfollati”.

Le inondazioni causate dalle piogge annuali hanno lasciato una scia di distruzione in tutto il Paese. Case e terreni agricoli sono stati inondati, il bestiame è stato spazzato via, scuole e ospedali sono stati chiusi.

Nello Stato di Hirshabelle, una delle aree più colpite, il fiume Shabelle ha straripato, costringendo migliaia di persone a spostarsi su terreni più alti.

A cura di Claudio Piselli – Foto ImagoEconomica 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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