Terremoto in casa Chelsea in seguito alla guerra che la Russia ha innescato contro l’Ucraina.
La crisi Ucraina-Russia si ripercuote in larga scala dunque anche nel mondo del calcio. In molti si attendevano delle reazioni anche per Roman Abramovich, considerato da molti ‘vicino’ al presidente russo Vladimir Putin.
Ecco che allora qualcosa si è mosso a livello dirigenziale per il Chelsea, club che Abramovich guida dal 2003 e che ha portato alla vittoria di due Champions League e ad altri svariati titoli da allora. Attraverso un comunicato ufficiale apparso sul sito dei Blues, Abramovich si è sfilato dal controllo amministrativo del club lasciandolo in mano alla Fondazione. Un primo passo verso l’addio definitivo? Molto probabile anche se le ostilità dovessero terminare.
A cura di Roberto D’Orazi – Foto Getty Image
