E’ partito alle 15 da Porta San Paolo a Roma il corteo di sostegno al popolo palestinese, è diretto a piazza San Giovanni. Le parole d’ordine della manifestazione sono: “Contro la guerra e per una giusta pace”.
Si tratta di un corteo nazionale, dopo che ieri manifestazioni pro-Palestina si sono tenute in diverse altre città italiane, è organizzato da diversi comitati e associazioni, tra cui i Giovani Palestinesi.
Secondo gli organizzatori, sono circa 6mila i manifestanti.
“Stop al genocidio, fine dell’occupazione. Palestina libera” è lo slogan esposto sullo striscione di apertura del corteo.
Centinaia di bandiere della Palestina e, ad aprire il corteo, una riproduzione gigante della “Chiave del Ritorno” che simboleggia il ritorno dei palestinesi nelle loro terre dopo la diaspora.
Alcuni manifestanti hanno gridato: “Hezbollah, Hezbollah”, e diversi cori contro Israele. Nessun coro invece a favore di Hamas, presenti piuttosto diversi cartelli che evidenziano come Hamas non sia sovrapponibile al popolo palestinese.
Sulla strada, delimitata da un nastro giallo, sono disposti blindati e uomini delle forze dell’ordine. Molti manifestanti sono arrivati con 7 pullman dal sud Italia, alcuni sono stati fermati per controlli sull’autostrada e poi lasciati proseguire.
Una bandiera con le immagini del presidente Israeliano Netanyahu paragonato ad Adolf Hitler, esposta durante il corteo da un manifestante è stata sequestrata dai poliziotti della Digos.
Si sono registrati alcuni momenti di tensione nel corteo quando un manifestante è stato allontanato.
Manifestanti hanno rimosso la bandiera di Israele dal palazzo della Fao
Alcuni manifestanti hanno rimosso la bandiera diIsraele davanti alla Fao, in viale Aventino. Quando il corteo èarrivato nei pressi del palazzo, uno dei manifestanti si èstaccato e si è arrampicato sul pennone, strappando la bandiera.Gli uomini della Digos che presidiavano il palazzo non sonoriusciti a bloccarlo.
A cura di Elisabetta Turci – Foto Imagoeconomica
