L’Organizzazione mondiale della meteorologia (Wmo), che fa capo all’Onu, rende noto che gli eventi meteorologici, climatici e idrici estremi hanno causato nel mondo quasi 12.000 disastri, con oltre due milioni di vittime di cui il 90% nei paesi in via sviluppo e perdite economiche di circa 4.300 miliardi di dollari.

Il Wmo precisa che i danni economici sono aumentati vertiginosamente, ma il miglioramento degli allarmi precoci e la gestione coordinata dei disastri hanno ridotto il tasso della perdita di vite umane nell’ultimo mezzo secolo. Obiettivo dell’Onu è garantire l’allarme precoce per tutti entro fine 2027.

A cura di Claudio Piselli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui