Pur rimanendo con i piedi per terra il Cesena di Mimmo Toscano torna in corsa per la promozione.
La vittoria al Conero contro l’Ancona fa avvicinare sensibilmente i bianconeri alla capolista e soprattutto alla Virtus Entella.
Dopo un buonissimo primo tempo di De Rose e compagni con un possesso palla del 69% e due limpide occasioni capitare sulla testa di Stiven Sphendi, nella ripresa i romagnoli trovano il gol del vittoria con il solito Corazza che se servito in profondità a dovere non sbaglia la mira.
il merito del vantaggio è di Cristian Sphendi subentrato al gemello, che con una perla appoggia in diagonale la palla per il bomber del cavalluccio.
Il Cesena è vivo più che mai i sei punti raccolti contro i liguri prima e i marchigiani questa sera rappresentano una strategia di gioco fondamentale per le prossime due gare casalinghe contro l’Olbia e la Lucchese.
I 700 tifosi al seguito, lo zoccolo duro del tifo cesenate, adesso tornano a sognare perché in palio ci sono ancora 18 punti da conquistare e per la matematica il campionato rimane apertissimo per le tre della classe.
Dunque l’entusiasmo torna a salire perché tutto può accadere persino il fatto che la Reggiana apparsa stanca possa sbattere nel primo ostacolo proprio a Rimini, e se così, fosse, sarebbe giusto una sorta di FORZA ROMAGNA contro l’EMILIA e la LIGURIA, d’altronde da tempo si è pensato ad uno stato indipendente e magari fra 100 anni pure nel calcio per vincere anche contro il potere dei grandi club.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Luigi Rega
