Tale giornata è stata istituita il 3 maggio 1993 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e dove oggi si celebra il 30mo anniversario.
L’articolo 21 della nostra Costituzione recita: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria (cfr. art. 111 c.1) nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l’indicazione dei responsabili. In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell’autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all’autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s’intende revocato e privo d’ogni effetto. La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica. Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni”.
Nella nostra Emilia-Romagna, dove a Cesena ha la sede il Quotidiano on-line “IL POPOLANO”, sempre pronto a darvi notizie su Italia ed Estero in tempo reale, in Conselice (Ravenna) è previsto presso il “Monumento per la libertà di stampa” un incontro di lavoro finalizzato a rivedere quello che “ultimamente” è diventato un vero problema “la libertà di stampa” dal titolo molto esplicativo “Libertà di stampa sotto attacco – Tra bavagli e minacce, quando il potere politico vuole silenziare l’informazione“.
Iniziative similari anche a Palermo, Roma e Napoli.
In questa “importante giornata” le varie Associazione, così come l’Ordine dei Giornalisti affronteranno i temi di attualità relativi alla “libertà di stampa” e dove i protagonisti principali saranno: il giornalismo, i giornalisti, gli editori e i social.
Il tema proposto quest’anno 2024 è mirato a “Dare forma a un futuro di diritti: La libertà di espressione come motore per tutti gli altri diritti umani“.
Tale giornata è esplicitamente nata per ricordare ai Governi la necessità di rispettare il loro impegno per la libertà di stampa l’occasione per:
rispettare i principi fondamentali della libertà di stampa;
valutare le condizioni della libertà di stampa nel mondo;
difendere i media dagli attacchi e dalle minacce alla loro indipendenza;
ricordare e onorare i giornalisti perseguitati e tutti coloro che hanno perso la vita in servizio.
difendere i media dagli attacchi e dalle minacce alla loro indipendenza;
ricordare e onorare i giornalisti perseguitati e tutti coloro che hanno perso la vita in servizio.
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica
