Ieri, 25 marzo 2024, il Consiglio Comunale di Bologna, Sindaco il dem Matteo Lepore, ha conferito “L’Archiginnasio d’oro” con approvazione della maggioranza al Prof. Romano Prodi, con 28 voti favorevoli e 5 contrari.

Ovviamente, partita giocata in casa, un vero “ragù“, che ha visto compatto tutto il Centro-sinistra, mentre si sono dissociati, non partecipando alla votazione Lega e Forza Italia, e il voto negativo “motivato” da Fratelli d’Italia.

La motivazione di tale riconoscimento: “Per il contributo scientifico nel campo dell’economia, che ha trovato positiva applicazione anche nei diversi incarichi di governo ricoperti; l’instancabile impegno profuso per animare una cultura delle istituzioni fondata sulla attiva partecipazione democratica, la cultura europeista e il profondo amore per la città di Bologna, centro propulsore e destino di tante sue iniziative, crocevia di relazioni, casa e culla di tanti affetti, che dalla sua dedizione generosa ha guadagnato lustro”.

Il Prof. Prodi ha così risposto: “Sono commosso per la manifestazione di stima che il Consiglio comunale di Bologna mi ha mostrato. In particolare sono grato al Sindaco, Matteo Lepore, per aver avanzato la proposta di un riconoscimento, l’Archiginnasio d’oro, per il quale sono felice ed onorato”.

Sarebbe interessante che a tale onorificenza venisse allegato un elenco specifico delle motivazioni e non i soliti “paroloni” che dicono tutto o niente a seconda della visione politica che può emergere dalla stessa!

Desidero solo ricordare una frase storica del Professore: L’Euro è il pilastro più forte e più innovativo dell’Europa”.

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica 

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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