Un fenomeno tragico e tuttora inspiegabile quello osservato durante un volo di ricognizione nel Sud del Cile da parte di alcuni ricercatori: 337 balene morte spiaggiate. E’ la prima volta che se ne trovano così tante tutte insieme.
Gli scienziati sono molto preoccupati e gli esperti ritengono che le balene boreali si trovino in una situazione di grave pericolo. Le balene boreali, purtroppo, sono considerate già da tempo ad alto rischio di estinzione. Possono raggiungere i 19 metri di lunghezza e le 50 tonnellate di peso. Sono in grado di muoversi molto velocemente e la loro aspettativa di vita è compresa tra i 50 e i 70 anni.
Solitamente vivono in acque molto profonde, ben lontano dalle coste; questo fatto rende ancora più arduo stabilire cosa possa essere accaduto.
Gli studi intanto proseguono e si cercherà di esaminare gli esemplari morti più da vicino, mentre il Governo cileno ha dato il via ad un’indagine, dal momento che questi animali sono una specie protetta.
E’ importante ricordare come negli ultimi tempi le maree rosse (ricche di microrganismi tossici) avvenute in questa regione siano state identificate tra le possibili cause della moria delle balene. I ricercatori sostengono che le maree rosse possano essere aggravate dalla presenza di acque di scarico e residui di fertilizzanti, ma che difficilmente si riesce a risalire alle aziende responsabili.
