Sembrerebbe proprio arrivata alla fine la “relazione” fra Tom Cruise e Scientology.
Secondo i magazine americani infatti, l’attore avrebbe preferito accantonare la fede nel movimento creato da L. Ron Hubbard per amore di sua figlia Suri, di 9 anni. Scientology gli portava via troppo tempo, e lui si sarebbe allontanato per trascorrere più momenti insieme alla sua bambina. Quindi, dopo ben 25 anni, Suri sarebbe riuscita nella “mission impossible” già tentata (e fallita) da Nicole Kidman e da Katie Holmes, le due compagne di Tom Cruise che avevano dovuto soccombere all’adesione dell’attore alla religione di Scientology.
I media americani hanno scritto: “Tom è molto depresso visto che “la Chiesa” non gradisce che i suoi dirigenti abbiano legami familiari con “persone soppressive”, e Suri è considerata tale – ha riportato OK! Magazine – I dirigenti di Scientology sarebbero preoccupati che il loro adepto più famoso abbia a che fare con una moglie e una figlia che non fanno parte del loro entourage”.
Secondo Hollywood Life, alla base della decisione ci sarebbe stata una telefonata molto triste tra papà e figlia: lei gli avrebbe raccontato dei suoi corsi di danza classica, lui si sarebbe commosso rendendosi conto di non aver mai visto sua figlia ballare.