Papa Francesco ha aperto il Sinodo sulla Famiglia, che riunisce 270 vescovi e circa 90 tra esperti, uditori e delegati di altre chiese cristiane, e ha dichiarato: “Il Sinodo non è un parlamento. E’ collegialità, adottando coraggiosamente zelo pastorale e dottrinale, saggezza, franchezza, e mettendo sempre davanti ai nostri occhi il bene delle famiglie e la salute delle anime”.
“Nel Sinodo – ha detto il Pontefice – la Chiesa sperimenta l’azione dello Spirito Santo. Pratichiamo il coraggio apostolico, l’umiltà evangelica e l’orazione fiduciosa”.
Il Sinodo andrà avanti fino al 25 ottobre; le tre settimane del Sinodo sono dedicate ognuna ai tre temi sui quali sono attese decisioni: l’ascolto delle sfide sulla famiglia; il discernimento della vocazione familiare; la missione della famiglia oggi. In aula vi sono interventi di 3 minuti ciascuno, ma il confronto arriverà soprattutto nei 13 “circoli minori” che alla fine di ogni settimana forniranno ciscuno un documento di sintesi che sarà pubblicato dalla Sala Stampa Vaticana.