Il sempreverde Quagliarella fa ripartire la rincorsa della Sampdoria all’Europa.
Con i suoi due gol nell’incandescente finale, il primo su un rigore aspramente contestato dalla Spal (l’arbitro Pairetto , vicinissimo all’azione, non ha avuto dubbi nel voler sanzionare il contatto di Viviani con Ramirez, ricevendo in cuffia il conforto del “controllo silenzioso”) e il secondo con una perfetta capitalizzazione dell’assist di Kownacki, ha permesso ad una squadra che credeva di non saper più vincere (il successo mancava dal 19 novembre, trionfo sulla Juventus) di mantenere il sesto posto e di ricominciare a credere nei suoi sogni continentali.

Giampaolo lo ringrazia, perché la doppietta del trentaquattrenne attaccante nasconde un po’ di magagne: la Sampdoria infatti anche contro la Spal ha dimostrato di non essere più brillante come un mese fa.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui