Chievo già retrocesso pareggia 0-0 con la Sampdoria (che chiuderà nona) una gara senza più motivazioni di classifica e saluta il suo capitano e bandiera Sergio Pellissier, cui il ‘Bentegodi’ riserva una grande festa – “31 per sempre”, si legge ovunque nello stadio – per l’addio, a 40 anni, al calcio giocato.
Al 10′ l’arbitro Aureliano, su segnalazione del Var, ‘cancella’ l’1-0 di Leris, scattato in fuorigioco millimetrico su lancio di Bani, a ruota Ekdal sfiora il palo di piatto destro, poi gialloblù ancora pericolosi con De Paoli (tocco sotto impreciso) e Stepinski (sinistro svirgolato da posizione invitante).
Al 40’ però i padroni di casa restano in dieci: entrataccia di Barba su Defrel e rosso diretto per il difensore. Nel lungo recupero del primo tempo, gran volo di Semper sul sinistro di Gabbiadini dalla distanza.
Il portiere del Chievo si ripete in avvio ripresa (47’) salvando sul francese Defrel e opponendosi al 53’ sul tentativo di Gabbiadini. Emozioni e standing ovation al 74’ per la sostituzione di un commosso Sergio Pellissier, all’ultima presenza da giocatore. Pressione finale dei blucerchiati, che però non sfondano. Quagliarella ci prova su punizione e di testa: niente da fare.
