Nel 2017, Pistoia sarà Capitale italiana della Cultura.
A prendere la decisione è stata la Giuria di selezione e il presidente della commissione esaminatrice Marco Cammelli, che ha comunicato la designazione al ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini. Questi, a sua volta, ha dato l’annuncio presso il Salone del Consiglio Nazionale del Mibact.
Pistoia è stata scelta tra 9 città finaliste: le altre 8 erano Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Spoleto, Taranto e Terni. I tre criteri guida dei lavori che hanno portato alla designazione sono stati, ha spiegato Cammelli, qualità della presentazione, contenuti e sostenibilità del progetto.
La bella città toscana si trova esattamente a metà strada tra Firenze e Lucca, da cui dista solo 40 km. Pistoia spesso non viene inserita nei classici itinerari turistici, ma è in realtà una città ricca di fascino e di cose da vedere.
Facile da raggiungere sia in auto che in treno, il centro storico di Pistoia è incantevole e visitabile tutto a piedi. Le principali bellezze della città sono la Cattedrale di San Zeno e il Campanile, il Battistero, l’Ospedale del Ceppo e la Pistoia Sotterranea; imperdibili anche Piazza della Sala e il Museo Marino Marini che ospita numerose opere d’arte contemporanea del celebre artista degli anni Quaranta, nativo proprio di Pistoia.
Le visite della “Pistoia Sotterranea” partono circa ogni ora dalle 10:30 alle 18:00 e hanno la durata di 1 ora. Sono 650 metri di sotterranei bonificati attraverso i quali la guida illustra ai visitatori secoli di storia di Pistoia e dell’Ospedale.
Ricordatevi poi che siete in Toscana e la gastronomia di questa terra è a dir poco sensazionale: dalla ribollita all’acquacotta, dai crostoni col cavolo nero alla carne di cinghiale o di lepre, passando naturalmente per i dolci come i cantucci fino ai pregiati vini, dal Chianti, al Brunello di Montalcino, la bontà è garantita.
A cura di Silvia Pari
