Secondo il Rapporto Pmi Mezzogiorno 2016, curato da Confindustria e Cerved con la collaborazione di Srm-Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, il clima economico del Sud sarebbe ora più sereno.
Permangono ancora diverse criticità, interne ed esterne, ma il tessuto imprenditoriale è in fase di transizione e sarebbe più robusto. I livelli pre-crisi sono ancora lontani, ma la ripartenza sembra avviata.
La crisi avrebbe svolto “un ruolo di selezione”, portando all’uscita delle imprese più deboli dal mercato e ad un percorso “spesso faticoso di ristrutturazione” di quelle sopravvissute, portando ad un miglioramento complessivo della competitività delle imprese meridionali.
Secondo Confindustria e Cerved, le PMI meridionali dovrebbero veder crescere, nel 2016, sia il proprio fatturato (+2,8%) sia il proprio valore aggiunto (+4,1%). Questa tendenza al miglioramento dei principali indicatori economici dovrebbe continuare anche nel 2017.