Il Falco ha spiccato il volo.
La storia del fantasista del Cesena è di quelle con il lieto fine tanto amato da tutti.
Il 24enne talentuoso è in bianconero da gennaio, in prestito dal Bologna con diritto di riscatto.
Coi rossoblù non ha praticamente quasi mai giocato quest’anno, offuscato da giocatori come Mounier , Brienza e Giaccherini, questi ultimi due vecchie conoscenze del cavalluccio marino.
Il Cesena ha messo gli occhi sul giocatore cercando proprio un profilo come il suo, quello di un trequartista di qualità che aiutasse Sensi a costruire azioni di qualità, e collegasse il centrocampo all’attacco.
Arrivato nel girone di ritorno, dopo qualche panchina iniziale, il giocatore ha mostrato tutte le sue doti, diventando una pedina fondamentale nello scacchiere di Drago.
Il tecnico decide di volta in volta il suo utilizzo, spesso dall’inizio, ma non di rado anche a partita in corso, per aggiungere estro in caso ce ne fosse bisogno.
Il contributo del giocatore è stato finora positivo, un gol, due assist e la presenza costante in quasi tutte le azioni pericolose della squadra sono il bottino finora di un giocatore già decisivo per il finale della stagione bianconera.

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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