Adelmo Fornaciari, in arte Zucchero, è tornato nella sua terra per ricevere la cittadinanza onoraria conferitagli a Reggio Emilia, nella splendida cornice della Sala del Tricolore.
Visibilmente emozionato il bluesman emiliano (nato 68 anni fa a Roncocesi, frazione di Reggio Emilia) ha commentato: “Sono figlio di questa terra e sono anche diventato un padre di questa terra. Sto invecchiando. E davanti ai miei figli posso dirlo, vorrei morire qui. Mi sono innamorato del blues – ha proseguito l’artista – che è la musica della malinconia dopo averla ascoltato alle giostre che venivano a Roncocesi per la fiera di San Biagio, chiedendomi spesso se la tristezza dipendesse dal fatto di essere stato sraricato dalla mia terra non sentendomi mai a casa, sempre in giro per il mondo”
Presenti alla cerimonia il Presidente del Consiglio Comunale Matteo Iori ed il Sindaco Luca Vecchi. “Zucchero è un ambasciatore della reggianità nel mondo – ha commentato il primo cittadino – e la cittadinanza onoraria è innanzitutto un grande abbraccio di Reggio Emilia ad un figlio della propria terra.
La cittadinanza di Reggio Emilia gli è stata conferita “per l’alto contributo offerto alla musica italiana, per il profondo legame con il territorio reggiano che risuona in molti testi delle sue canzoni, toccando le vette di un indiscusso successo nazionale e internazionale”.
Dopo il successo di Campovolo Zucchero prepara il tour 2024 con “Overdose d’amore Word tour” il cui debutto è previsto il 27 giugno allo stadio Dall’Ara di Bologna.
articolo e foto a cura del Condirettore Franco Buttaro
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