Purtroppo siamo ormai da troppo tempo le “vere” vittime di ladri e borseggiatori, presenti ovunque, nelle strade, sui mezzi pubblici, nei locali e nelle nostre case.
Prevalentemente a compiere tale reato sono le donne, coadiuvate spesso da giovani ragazze e ragazzi o dai propri figli. Sia avvolgono il più delle volte della “gravidanza”, in quanto una “vecchia legge” mai volutamente cambiata, consente loro anche se fermate in flagranza di reato, non possono essere trattenute e così tornano per strada e riprendono la loro attività illecita.
Pertanto le Città, soprattutto quelle dove il “turismo” ne è una componente positiva, abbondano di “Rom” che a loro dire “rubare è il loro mestiere”!
Matteo Salvini, oggi ha annunciato l’arresto di una nota borseggiatrice “operativa” in Roma e che, in una delle interviste a lei dedicate, aveva affermato: “Ho rubato ieri, ho rubato oggi, già lo sanno che rubiamo, rubare è il nostro lavoro, dobbiamo rubare, si ruba”.
La donna è stata fermata in compagnia di altre 4 rom e sono state poste in “regime di privazione della libertà”. Due sono minorenni mentre un’altra è in stato interessante, al nono mese. Vivono tutte nel campo di Castel Romano e tutte hanno precedenti per furto. Al momento il Giudice preposto ha posto per le due maggiorenni l’obbligo di firma, ma al momento non ci sono indicazioni per quanto riservato alle minorenni.
Il Senatore Salvini, Ministro delle Infrastrutture, portando in evidenza la storica richiesta della Lega, ha dichiarato: “Ora procediamo con la proposta di legge della Lega per garantire il carcere alle ladre incinte. Nessuna impunità per chi usa la gravidanza per delinquere.”
Le Forze dell’Ordine che spesso si sono rammaricate nel vedere il proprio lavoro andare in fumo, avranno finalmente l’opportunità di veder premiato il loro operato e non trovare ancora “ladri e borseggiatrici” sulla strada dopo poche ore dal fermo!
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica
