Oggi, per tutti quelli che usano i trasporti pubblici e non solo, si prospetta una giornata a dir poco nera. I sindacati Cub, Si-Cobas, Usi-Ait e Sbmè hanno infatti dichiarato sciopero generale di tutti i servizi, dagli uffici comunali alle scuole, dagli ospedali ai vigili urbani fino ai tribunali. La protesta indetta dai sindacati per tutta la giornata è “contro la guerra e la politica economica e sociale del governo”.
Le difficoltà maggiori si aspettano nel trasporto pubblico locale. Lo sciopero del tpl riguarderà tutte le città, ad eccezione di Roma dove il Prefetto ha limitato dalle 8:30 alle 12:30 la sospensione del lavoro per evitare il rischio di gravi ripercussioni sul sistema di mobilità, considerato che c’era anche la protesta dei taxi, ora rientrata.