Una forte e inaspettata scossa di terremoto, di magnitudo tra 4.6 e 5.1, nel Comune di Marradi, nel Fiorentino, in tutta la Toscana e nelle regioni limitrofe, compresa l’Emilia-Romagna, con prevalenza nel Forlivese e le Marche.

La Protezione Civile ha reso noto che non si registrano gravi danni a cose o persone, ma in centinaia si sono riversati nelle strade e nelle piazze per timori di crolli improvvisi.

Il sindaco di Marradi (Firenze), Tommaso Triberti, ha ordinato la chiusura delle scuole in via precauzionale almeno per la giornata di oggi, affermando: “Le scosse di terremoto hanno spaventato la popolazione di Marradi che è scesa per strada. E’ stato attivato il Centro operativo comunale. La Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze, che sta monitorando la situazione, non ha ricevuto al momento segnalazioni di danni a cose e persone.”

Qualche danno invece nel piccolo Comune di Tredozio (Forlì-Cesena), dove la Sindaca, Simona Vietina ha dichiarato: “Siamo tutti fuori casa. Abbiamo molte strutture danneggiate, anche il palazzo comunale, e stiamo evacuando una porzione di una casa di riposo, dieci persone. Siamo tutti fuori casa, ho aperto il Centro operativo comunale, attendiamo l’intervento dei vigili del fuoco”.

Il Comune di Tredozio, già colpito dall’alluvione, non è lontano da Marradi, in Toscana, dove c’è stata la scossa principale, ma è stato epicentro di alcune scosse di assestamento, almeno quattro, di cui una di magnitudo 3.

Il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani sottolinea: “Terremoto di Magnitudo ML 4.8 con epicentro a Marradi (FI). In corso altre scosse di assestamento. Stiamo verificando eventuali danni causati dalla forte scossa di terremoto avvertita in molte zone della Toscana.”


A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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