Secondo pareggio consecutivo per la Sampdoria di Stankovic, ma questo ottenuto a spese dell’Inter è quanto mai pesante. I blucerchiati avevano e hanno assoluto bisogno del bottino pieno, ma non si poteva chiedere di più contro la corazzata di Inzaghi. I nerazzurri ci provano sfiorando il vantaggio in almeno quattro occasioni, ma il portiere dei liguri Audero chiude la saracinesca.

Il match. Al 3′ si fa vivo subito Lukaku, tiro centrale che viene alzato in corner dal portiere della Samp. Al 17′ primo squillo dei padroni di casa con Cuisance che prova a dare una scossa alla partita: conclusione bloccata da Onana. Due minuti dopo azione insistita dei nerazzurri che viene conclusa da Darmian, ma la mira è da rivedere.

Meglio l’Inter nella prima metà della frazione, ma la Sampdoria regge bene l’impatto. Al 37′ tornano a farsi pericolosi gli ospiti con un calcio di punizione di Calhanoglu sul primo palo: Gosens di testa per poco non trova il guizzo vincente.

Al 38′ frizioni tra i nerazzurri. Lukaku sbaglia un controllo e Barella se la prende, lamentandosi dell’errore del belga e sbracciandosi vistosamente. L’ex Chelsea non ci sta e sbotta a muso duro: “Basta! Basta! Non si fa così”, si legge dal labiale, indirizzandogli anche un insulto.

Non ci sono più occasioni da gol o momenti salienti da registrare. Duplice fischio del signor Maresca che chiude i primi 45′ di fatto nel segno della squadra di Inzaghi.

Nella ripresa, al 49′, Dimarco entra in area di rigore ma Murillo lo chiude tempestivamente. Al 56′ ripartenza della Samp: Winks però sbaglia il passaggio per Gabbiadini e regala palla a Onana. Dal 58′ parte la girandola delle sostituzioni. Al 69′ calcio d’angolo per l’Inter. Dumfries si coordina, ma viene fermato. Proteste dell’olandese che chiede un tocco di mano, per l’arbitro tutto regolare.

Al 77′ Audero salva la squadra di Stankovic: tiro forte da dentro l’area di Calhanoglu neutralizzato dal portiere blucerchiato. Ancora i nerazzurri pochi minuti dopo, all’81’, con la sponda di Dzeko per il turco che, dal limite, fa partire il destro a giro. Palla che sibila vicino al secondo palo.

Nel finale, all 86′, Quagliarella si ritrova in posizione di ala sinistra con la palla tra i piedi; l’attaccante però sbaglia e sciupa un’occasione importante con un passaggio troppo forte per i compagni in area. Al 92′ super parata di Audero: tiro dal cilindro di Acerbi che trova un volo fantastico del portiere blucerchiato che devia sulla traversa.

La partita si chiude qui. Inter seconda a 44 punti (+ 3 rispetto ad Atalanta, Roma e Milan); Samp penultima a quota 11, a -6 dal Verona.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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