Un rave party con un migliaio di giovani partecipanti da tutta Italia è andato in scena nella notte in provincia di Bologna, in un ex zuccherificio ad Argelato. Una trentina di carabinieri sono ancora impegnati nell’identificazione dei presenti alla festa abusiva, che saranno multati per aver violato le norme anti Covid e dovranno rispondere del reato di invasione di terreni o edifici ed eventualmente di danneggiamento.

Anche in Campania, nelle scorse ore, un rave party a quota mille, suggestivo ma illegale, sul Vesuvio. La scorsa notte, verso le 3, a Ercolano i Carabinieri della locale tenenza insieme a quelli della compagnia di Torre del Greco e una pattuglia del locale Commissariato – allertati dal 112 – sono intervenuti presso un casolare abbandonato edificato vicino a “quota mille” del vulcano. I militari hanno constatato che era in corso un rave party non autorizzato con un centinaio di ragazzi presenti ed hanno fatto spegnere la musica ad alto volume interrompendola festa.

Durante l’interruzione – operazione, spiegano in Carabinieri, con l’obiettivo di evitare problemi di ordine e sicurezza pubblica – sono stati identificati, tra il fuggi fuggi generale,una ventina di partecipanti ed i 5 organizzatori. Tutti sanzionati per le violazioni delle norme anti-contagio.

Trovate e sequestrate modiche quantità di sostanza stupefacente di diverse tipologie: hashish, ecstasy, anfetamina, marijuana ed anche un francobollo LSD.

I 5 organizzatori dell’evento – una volta accertate le loro posizioni – saranno denunciati a piede libero dai Carabinieri della tenenza di Ercolano per somministrazione di bevande alcoliche e manifestazione-evento non autorizzato.

A cura di Elisabetta Turci – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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