In Italia la povertà cresce, affermandosi ormai come un fenomeno “strutturale“.

Dal 2021 al 2022 i poveri assoluti sono aumentati di 357mila unità, attestandosi ora a quota 5 milioni 674 mila, pari al 9,7% della popolazione (erano il 9,1% nel 2021). Tradotto, un residente su 10 oggi non ha accesso a un livello di vita dignitoso. E c’è di più: un povero assoluto su quattro ha comunque un lavoro, dato che fa emergere in tutta la sua criticità la dimensione dei “working poor”, i lavoratori poveri, mentre emergono accanto alle vecchie, anche nuove forme di povertà, come quella energetica generata dal costo delle bollette.

A cura di Renato Lolli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui