Una produzione Lux Vide, società del Gruppo Fremantle, in collaborazione con Rai Fiction, prodotta da Matilde e Luca Bernabei con la regia di Jan Maria Michelini, Nicola Abbatangelo e Matteo Oleotto, interpretata da Matilde Gioli, Sara Lazzaro, Pierpaolo Spollon, Marco Rossetti, Laura Cravedi, Giacomo Giorgio, Elisa Wong, Elisa Di Eusanio, Giovanni Scifoni, Aurora Peres, Diego Ribon. Soggetto di serie di Francesco Arlanch e Viola Rispoli.
Se nella prima stagione, Doc (Luca Argentero) ha scoperto che il presente è diverso da quello che credeva e nella seconda ha lottato contro la pandemia per proteggere il suo futuro e quello dei suoi cari, nella terza stagione sarà raccontata la sfida più dura per Andrea Fanti: fare i conti con un passato diverso da quello che gli hanno raccontato. Per poi ricominciare dall’unica cosa essenziale: curare i pazienti per curare sé stesso.
“La terza serie ha un arduo compito – ha commentato Argentero ai microfoni Rai – di mantenere il livello tecnico e qualitativo delle prime due serie. Dal punto di vista narrativo invece il compito è quello di intrattenere milioni di persone, come nelle precedenti serie. Il tema della terza stagione è il potere, Doc torna primario e non è facile mettere sullo stesso piano denaro e salute. Il personaggio di Doc – conclude il protagonista – mi è capitato in un momento giusto della mia vita e questo è uno dei motivi per cui ci sono entrato dentro in modo così naturale. una gestione. E’ una gestione emotiva complessa, elaborata, profonda, e infine un motivo d’orgoglio aver esportato questa serie anche in America.