I risultati dell’autopsia condotta sul corpo di Prince hanno rivelato che il cantante è morto a causa di una overdose di “Fentanyl”.

Prince, 57 anni, era stato trovato senza vita nell’ascensore della sua abitazione a Minneapolis lo scorso 21 aprile. Secondo il medico legale, la rockstar aveva preso il farmaco di propria iniziativa.

Il Fentanyl, secondo quanto riportato dai media americani, è anche responsabile del recente aumento di morti per overdose nel paese: si tratta infatti di un oppiaceo sintetico 50 volte più potente dell’eroina.

Prince aveva già abusato, in passato, dei farmaci contro il dolore. Il 15 aprile scorso, quando l’aereo privato dell’artista era stato costretto ad un atterraggio d’emergenza a Moline, nello Stato dell’Illinois, venne ricoverato d’urgenza nell’ospedale locale, secondo Tmz, per un abuso del Percocet, un farmaco antidolorifico contenente oppiacei e utilizzato da Prince per sopportare un dolore all’anca che lo affliggeva dal 2010.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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