Il PD, da anni ormai, in occasione del 25 Aprile, ripete la solita “BARZELLETTA” sul ritorno del FASCISMO e cerca di prospettarci una realtà che fa parte  di “morbose” credenze o pseudo tali dei suoi adepti.
Non a caso la sua Neo Segretaria, ELLY SCHLEIN, si lancia in una affermazione del tutto irrealistica nei confronti del Governo di destra, tra l’altro eletto con piena maggioranza dal Popolo Sovrano, insinuando che parla con un “linguaggio da suprematismo bianco” (WHITE POWER – movimento ideologico basato sull’idea che gli uomini bianchi siano superiori agli altri gruppi etnici).
Gli ITALIANI invece, in ragione di circa il 60%, non credono a queste “BALLE SPAZIALI” vendute giornalmente dal PD sulle reti web, sui quotidiani on-line o su carta stampata o ai noiosi e ripetitivi messaggi trasmessi su TG compiacenti.
Lo scopo, in questi giorni, sostanzialmente è solo quello di appropriarsi del 25 Aprile per farne la loro bandiera.
Ripensiamo a quanto successo nei giorni scorsi in merito alla “FRASE” pronunciata dal Presidente del Senato, IGNAZIO LA RUSSA, in merito alla COSTITUZIONE e all’antifascismo.
La solerte, ELLY SCHLEIN, si è subito invasata e ha dichiarato: “L’antifascismo è la nostra Costituzione!
E pensare che gli Italiani hanno sempre creduto e credono – nonostante gli orgasmi mentali della Segretaria del PD – che la COSTITUZIONE fosse del Popolo Sovrano!
Una breve informazione per gli acculturati sinistroidi, tenendo in debito conto che NESSUNO nega che la COSTITUZIONE, nei sui articoli, parli di FASCISMO. Ma, ma la “PAROLA” e ripeto “LA PAROLA ANTIFASCISTA” non è scritta né espressa come tale in nessuno di loro!
 
Non è neppure scritta nelle DISPOSIZIONI TRANSITORIE, infatti la 12ma recita:
E’ vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto Partito Fascista. In derroga all’articolo 48 sono stabilite con legge, per non oltre un quinquennio dall’entrata in vigore della Costituzione, limitazioni temporali al diritto di voto e alla eleggibilità per i Capi responsabili del Regime Fascista.”
Alla luce di quanto sopra le false polemiche del PD sono ridicole, inopportune e mirate solo a creare visibiltà sulla sua pochezza!
A cura Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica
Editorialista Pier Luigi Cignoli

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