In Spagna, come riportato dalla rivista Pediatrics, un bimbo di appena sette mesi ha sviluppato lo scorbuto perché i genitori, su consiglio di un medico, l’avevano nutrito solo con un latte artificiale a base di ingredienti vegetali.
Gli esperti dell’università di Valencia hanno reso noto che il piccolo è arrivato in ospedale all’età di 11 mesi con irritabilità, scarso peso, e lamentandosi quando qualcuno gli toccava le gambe. Dopo le analisi è emerso come il piccolo avesse diverse fratture al femore, accusasse perdita di massa ossea e avesse un livello molto basso di vitamina C. “La mamma – hanno spiegato gli autori – ha raccontato che il bambino è stato nutrito con latte artificiale a base di latte di mucca nei primi mesi di vita, ma all’età di due mesi e mezzo ha sviluppato una reazione della pelle, e il dottore ha raccomandato un cambio nella dieta”.
Nell’articolo viene inoltre spiegato come, a seguito di questo episodio, il bimbo sia stato nutrito solo con latte e farina di mandorla, polvere di sesamo e un mix di cereali, ma in questa dieta mancavano vitamine fondamentali, come la C e la D. Dopo tre mesi di supplementi il bambino si è ripreso, riuscendo anche a camminare. Gli autori hanno concluso, asserendo che “questo caso presenta lo scorbuto come una nuova e grave complicanza dell’uso improprio di bevande a base di mandorla nel primo anno di vita”.
Pediatri e genitori devono sapere che questo tipo di bevande non sono un cibo completo, e non possono sostituire l’allattamento al seno o il latte artificiale”.
