Sembra la storia infinita!

Questa volta succede a Napoli, nel “famigerato parco Verde di Caivano”, quel parco dove nel 2014 vennero assassinate Fortuna Loffredo di 6 anni, che dopo la violenza fu gettata da un terrazzo all’ottavo piano di un condominio e un bimbo di 4 anni precipitato per cause mai scoperte dal balcone di un altro stabile!

Due ragazzine una di 10 e l’altra di 12 sono state stuprate, abusate e violate per qualche mese da – si dice – una quindicina di minori, tra i quali i figli di Boss locali che avrebbero spinto gli altri ad unirsi in tale ripetitivo reato.

Le indagini, tra mille difficoltà, ovviamente, sono in corso e i presunti colpevoli verranno interrogati “nel rispetto” della loro minore età, ovvero alla presenza di psichiatri e psicologi e i loro Avvocati.

Prima di fare qualche considerazione invito CHI interessato a rileggersi in Vangelo secondo Matteo – capitolo 18 – paragrafo 6 – a proposito dei bambini: ” …. Chi scandalizzerà una di queste creature gli conviene che gli venga appesa al collo una macina da mulino e sia gettato in fondo al mare. Guai agli scandali, è inevitabile che avvengano ma “guai” all’uomo a causa del quale avviene lo scandalo! Se una mano o un piede ti è motivo di scandalo taglialo e gettalo via da te …..”

Ora, se il Figlio di DIO, che rappresenta la bontà infinita, lascia a tutti i cristiani tale messaggio, difronte alle violenze e agli stupri, vedi i “magnifici sette” di Palermo, il “branco” di Caivano, l’educatore di Comunione e Liberazione che nei ritiri spirituali ha abusato, quale “atto d’amore” di una ragazzina di 14 anni (consenziente a suo dire) come possiamo accettare che in TV si presentino Politici, Politologi, Psichiatri di fama, Psicologi, Scrittori  ecc ecc che dall’alto della loro  “presunta posizione sociale e culturale” si schierano dalla parte di queste “bestie umane” (che non hanno la minima considerazione dei loro simil e , sempre in gruppo, da soli temono la loro stessa ombra, imputando la responsabilità dei loro reati alla famiglia, alla scuola, ai social, dove “vomitano” i loro successi e mostrano senza riguardo alcuno i loro atti “libidinosi e delittuosi”  per vanità o per denaro) contrapponendosi a CHI parla invece di punizioni esemplari e severe fino alla castrazione. Anzi sostengono che  necessita un recupero con assistenza e magari qualche mense ai lavori socialmente utili.

Uno di questi “padri diligenti, affettuosi e perfetti” (la ragazzina oggetto della violenza, dello stupro e della sodomizzazione non è ovviamente sua figlia o nipote o parente) ha proposto che vadano a “lavare i piatti” nei centri dove donne e ragazze stuprate cercano di ritrovare il loro equilibrio!

E la Magistratura e i Giudici cosa fanno? assegnano pene irrisorie, massimo qualche anno o niente se minori, ascoltando le difese di “provetti avvocati” supportati da “specialisti del settore, quelli sopra citati”!

Per di più si riparla di portare l’età maggiore al compimento del 16mo anno, un vero regalo alla Sinistra che preme da tempo per arrivare a questo traguardo.

Riflettendo i 16/17nni non sono pochi e, facendo passare due leggi a loro tanto care “la liberlalzzazione della droga e il gender fluid” acquisirebbero una “marea di voti” utili per riavere una speranza di tornare al Governo.

Non diamogli questa possibilità, basta con tali vergogne strumentalizzate politicamente!

Scendiamo in piazza, i nostri figli non meritano tutto questo, sosteniamo la loro sicurezza e la loro libertà con azioni mirate!!

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica 

 

Editorialista Pier Luigi Cignoli

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui